Karl Magnus Bergbohm

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Karl Magnus Bergbohm

Karl Magnus Bergbohm (Riga, 18 settembre 1849Bonn, 12 novembre 1927) è stato un giurista tedesco esponente del giusformalismo[1].

Nel 1867 si diplomò alla scuola secondaria di Riga. Studiò astronomia all'Università di Tartu tra il 1867 e il 1868 e poi giurisprudenza tra il 1869 e il 1874. Continuò la sua formazione a Berlino e Lipsia. Fu professore di diritto pubblico e diritto internazionale presso l'Università di Tartu dal 1876 al 1893. Successivamente insegnò all'Università di Marburg dal 1893 al 1895 e dal 1895 all'Università di Bonn.[2]

È stato membro dell'Istituto di diritto internazionale (Institut de droit international).

Considerato l'ideologo del formalismo realistico[3], nella sua opera del 1892, intitolata Jurisprudenz und Rechtsphilosophie[4] (Giurisprudenza e Filosofia del diritto), delinea una separazione fra la filosofia materiale («materielle Rechtsphilosophie»), desumibile dallo studio dei contenuti degli ordinamenti giuridici storicamente dati, e la filosofia formaleformelle Rechtsphilosophie») o teoria generale del diritto, concentrata sullo studio della forma del diritto. Per Bergbohm la filosofia formale guarda la forma come ciò che caratterizza il diritto (ossia, come ciò che è proprio del diritto: «Rechtseigenschaft»)[5] e crea la metodica, la logica e la teoria della conoscenza del diritto.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fassò, 2020, pp. 181-182.
  2. ^ (DE) Karl Magnus Bergbohm, su deutsche-biographie.de. URL consultato il 7 gennaio 2023.
  3. ^ Falzea, 2008, pp. 272-279.
  4. ^ Bergbohm.
  5. ^ a b Falzea, 2008, pp. 67-69.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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